Data l'emergenza dovuta al Covid-19, in questa sezione sono presenti tutte le ordinanze relative alla possibilità di raggiungere Il Porticciolo, alle attività che possono essere svolte e alle modalità con cui possono essere svolte.
Si rende noto che Regione Lombardia ha emesso l'Ordinanza del Presidente Fontana n. 547 del 17/05/2020 recante “ULTERIORI MISURE PER LA PREVENZIONE E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19. ORDINANZA AI SENSI DELL’ART. 32, COMMA 3, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1978, N. 833 IN MATERIA DI IGIENE E SANITÀ PUBBLICA E DELL’ART. 3 DEL DECRETO-LEGGE 25 MARZO 2020, N. 19".
Con riguardo a questa Ordinanza, le cui disposizioni hanno efficacia dal 18 maggio fino al 31 maggio, si evidenzia quanto disposto dall'art. 1, punto 1.5, punto 5: "Sono consentiti sia il volo che la navigazione da diporto".
Si pone l'attenzione, inoltre, su quanto segue:
Inoltre, abbiamo contattato il comando della Guardia di Finanza di Cannobbio, comunicandoci che la navigazione privata è consentita, SOLO ed ESCLUSIVAMENTE, nel bacino regionale da cui si proviene con la propria imbarcazione (nel nostro caso regione Piemonte). A bordo è possibile avere tante persone quante quelle consentite dalla capacità massima della vostra imbarcazione. Resta fondamentale avere con sé i dispositivi di protezione di naso e bocca.
Il decreto non limita né autorizza l’uso della barca in modo esplicito. Per raggiungere la barca, però, è necessario uscire di casa. Al fine di impedire la diffusione del Covid- 19, gli spostamenti sono ammessi solo in tre circostanze, che devono essere indicate nel modulo di autocertificazione: esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Di conseguenza non è possibile uscire in barca, perché il diporto non è legato ad esigenze di questa natura.
Ciò significa che un’imbarcazione potrà essere condotta, ad esempio, dal suo comandante per motivi professionali, perché in questo caso vi è una comprovata esigenza lavorativa. Non è possibile però noleggiare un’imbarcazione, proprio perché non è possibile uscire di casa per ragioni legate allo svago. Diporto vietato quindi, a tutti gli effetti.
Al momento non sono state predisposte linee guida definite per quanto riguarda la navigazione sul Lago Maggiore. Ciò che possiamo dirvi è che si può raggiungere il cantiere nautico ove è tenuta la vostra imbarcazione, ma solo per motivi di manutenzione, in quanto la navigazione ‘privata’ è ancora sospesa.
La Guardia di Finanza di Cannobbio, autorità competente sul controllo della navigazione sul Lago Maggiore, ha condiviso alcune delle direttive a loro date:
Da quanto appreso, l’imbarcazione a motore può navigare, solo ed esclusivamente, per motivi di necessità, come ad esempio ‘prova motori’, ma in ogni caso dovrà essere presente solo una persona sull’imbarcazione (meccanico o proprietario).
Fin da subito, Confindustria Nautica è riuscita a far inserire alcuni Codici Ateco non interessati dai provvedimenti di chiusura stabiliti nei Dpcm del 22 marzo 2020 e del 10 aprile 2020. In particolare, hanno potuto continuare a operare la riparazione e manutenzione di unità da diporto (Codice 33.15) i riparatori, manutentori e installatori di motori, gruppi elettrogeni, pompe eccetera (Codice 33.12); i porti e gli approdi turistici (Codice 50). Ovviamente non sono consentite le attività al pubblico. Nel secondo DPCM Confindustria nazionale è riuscita a ottenere che per le attività sospese fosse comunque ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o di terzi delegati per lo svolgimento delle attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti, pulizia e sanificazione, spedizioni verso terzi di merci giacenti in magazzino e ricezione in magazzino di beni e forniture. È stato inserito anche il Codice Ateco 13.96.20 fabbricazione tessili tecnici (non per abbigliamento) e cancellato il 13.94, fabbricazione di cordame e funi.
A seguito della presentazione del documento anche alla task force, il settore nautico è stato indicato come a “basso rischio” in una griglia di prima valutazione che è trapelata.