Lo spettacolo offerto dai Castelli di Cannero che affiorano sulle acque del lago dando l’impressione di galleggiare è assai suggestivo e li ha portati nel corso dei secoli ad essere considerati uno dei simboli più amati del Lago Maggiore. Malgrado il nome, i due isolotti che ospitano i castelli si trovano nel comune di Cannobio e non in quello di Cannero Riviera.
Le suggestive rocche medievali che si ergono sugli isolotti proiettando la loro ombra sull’acqua sono quello che rimane della Rocca Vitaliana, edificata intorno al 1300 sulle rovine del Castello della Malpaga, fortificazione e rifugio dei fratelli Mazzarditi. I Mazzarditi erano una famiglia con importanti interessi commerciali: feroci e sanguinari avevano egemonizzato la zona e con grande efferatezza imponevano la loro supremazia. Dopo anni di prevaricazioni e di brigantaggio furono fermati da Filippo Maria Visconti, Duca di Milano, che li costrinse alla resa.
La loro fama di predoni diede però vita a numerosi altri racconti: pare che i briganti, pur di non consegnare i loro forzieri colmi di ricchezze al duca Filippo Maria Visconti, preferissero gettarli nelle acque del lago. Si narra che nelle giornate in cui la nebbia è particolarmente fitta sul lago, sia possibile scorgere un veliero fantasma che veleggia attorno al castello reclamando l’antico tesoro sommerso.